#aWPaDay: Come configurare il wp-config?

Cosa è il file wp-config di wordpress?

Come possiamo modificare alcune impostazioni nel wp-config?

Ecco qualche consiglio e qualche trucco su come configurarlo.

Introduzione

Uno dei file più importanti di wordpress è proprio il file wp-config.php. Questo file, che troviamo nella root di installazione della piattaforma, ha al suo interno tutte le configurazioni necessarie per il corretto funzionamento di wordpress tra cui, i dati di connessione al db, il prefisso delle tabelle, le variabili per criptare le password e molte altre informazioni.

Quello che possiamo dire è che wordpress, di default, ha le impostazioni minime al funzionamento quindi, una volta terminata l’installazione, aprendo il file wp-config.php troveremo alcune impostazioni come queste:

/** The name of the database for WordPress */
define('DB_NAME', 'nome-db');

/** MySQL database username */
define('DB_USER', 'password-db');

/** MySQL database password */
define('DB_PASSWORD', 'password-db');

/** MySQL hostname */
define('DB_HOST', 'localhost');

/** Database Charset to use in creating database tables. */
define('DB_CHARSET', 'utf8');

/** The Database Collate type. Don't change this if in doubt. */
define('DB_COLLATE', '');

Queste sono, ad esempio, le configurazioni per la connessione al db che saranno settate con le informazioni che ci ha fornito il nostro provider (in caso di server condiviso) o con le informazioni che abbiamo creato noi (in caso di server VPS o dedicato).

N.b: WordPress con la sua famosa installazione in 5 minuti configurerà automaticamente il file wp-config.php per voi (sempre se le impostazioni di scrittura sul file lo permetteranno), quindi questa guida è per chi ha bisogno di una configurazione avanzata e personalizzata di questo file.

Fatta questa premessa, vediamo come possiamo personalizzare alcune delle impostazioni di wordpress all’interno del file wp-confg.php

Impostazioni Avanzate

 

Modificare la lingua di default di wordpress

define( 'WPLANG', 'it_IT' );

E con questo diremo a wordpress di utilizzare la lingua italiana. Questo visualizzerà l’interfaccia (anche l’amministrazione) in lingua italiana.

Modificare l’intevallo di autosalvataggio dei post

define( 'AUTOSAVE_INTERVAL', 160 ); // In Secondi

Con questa configurazione diciamo a wordpress di effettuare un autosalvataggio del post ogni 160 secondi invece che ogni 60 come impostazione di default. Utile per alleggerire il carico al server e sopratutto al database.

Limitare il numero di Revisioni del post

define( 'WP_POST_REVISIONS', 3);

Con questa impostazione limitiamo le revisioni dei post a 3. Ad ogni modifica del post, wordpress manterrà solo le ultime 3 versioni. Utile per mantenere un database leggero e senza avere tante versioni di un post dove abbiamo cambiato anche una sola virgola.

Disabilitare le Revisioni del post

define( 'WP_POST_REVISIONS', false );

Con questa impostazione disabilitiamo completamente le revisioni dei post. Utile per mantenere un database pulito e dove il sito non sia multiutente. Ma attenzione perché non avremo più revisioni in caso di modifiche al post.

Abilitare il debug di wordpress

define( 'WP_DEBUG', true );

Con questa configurazione abbiamo abilitato il debug ma fate attenzione in ambiente di produzione che visualizzerete tutti gli errori a video.

Abilitare il debug avanzato di wordpress

define( 'WP_DEBUG', true );
if ( WP_DEBUG ) {
    define( 'WP_DEBUG_LOG', true );//scrive gli errori nel file di log
    define( 'WP_DEBUG_DISPLAY', false );//visualizza gli errori a video
    @ini_set( 'display_errors', 0 );
}

Con questa configurazione abbiamo abilitato il debug ma fate attenzione in ambiente di produzione che visualizzerete tutti gli errori a video.

Aumentare la memoria dedicata a wordpress

define( 'WP_MEMORY_LIMIT', '64M' );

In questo modo diremo al server la quantità di memoria massima utilizzabile dagli script php. Utile per riolvere il problema che ogni tanto si riscontra “Memoria massima allocata easurita” o “Allowed memory size of xxxxxx bytes exhausted”. N.b: potete aumentare o diminuire il valore in base alle vostre preferenza.

Analizzare le query di wordpress

define( 'SAVEQUERIES', true );

e nel footer del tema utilizzate questo codice per visualizzare il report:

<!--?php 
if ( current_user_can( 'administrator' ) ) {
	global $wpdb;
	echo "<pre&gt";
	print_r( $wpdb-&gt;queries );
	echo "</pre>
	";
}
?>

Con questa variabile diremo a wordpress di salvare tutte le query e poi con il codice nel footer, visualizzeremo il report. Questo per analizzare cosa sta succedendo e per capire eventuali query pesanti che potrebbero rallentare il sistema.

Queste sono solo alcune delle impostazioni che possiamo mettere nel wp-config.php. Più avanti vedremo altre variabili aggiuntive per migliorare la sicurezza di wordpress.

DETTAGLI

Livello: medio

Compatibilità: testato su WP versione 3.9.1