Cominciamo ad analizzare temi più specifici del linguaggio come avevamo preannunciato nel precedente articolo.
> Document Type Declaration – doctype
Il doctype è sempre stato tradizionalmente usato per capire con che tipo di linguaggio sarebbe stato scritto il documento.
Per l’HTML 4.01 era ad esempio così:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01//EN" "http://www.w3.org/TR/html4/strict.dtd">
Per l’HTML 1.0 così:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
Come potete vedere, non è sicuramente una sintassi di semplice lettura, però rimane chiaro in entrambi i casi che si tratta di un documento rispettivamente HTML 4.01 e XHTML 1.0.
Ci aspetteremmo a questo punto per l’Html5 un doctype che ci mostri esplicitamente il numero 5 ad indicarci il nuovo linguaggio di markup. Purtroppo (o per fortuna direi) il doctype per l’HTML5 è il seguente:
<!DOCTYPE html>
Come vedete è brevissimo e di facile memorizzazione.
La prima domanda che ci viene in mente però è questa: come faremo a distinguere le future versioni dell’HTML se già per il 5 non lo scriviamo nel doctype?
Sembra quasi un atteggiamento arrogante, come a dire che questa sarà la versione finale del linguaggio e che non potrà esistere nulla di meglio in futuro!
Effettivamente il doctype è molto pragmatico, ma poiché l’HTML5 deve supportare anche vecchie specifiche verrà utilizzato anche per documenti HTML 4.01 o XHTML 1.0 esistenti; ogni futura versione dell’HTML a sua volta dovrà supportare specifiche HTML5 e così via.
Questo processo porta quindi a non dare più importanza allo scrivere esplicitamente il numero della versione dell’HTML.
D’ora in poi passerà il concetto che i browser devono poter interpretare le caratteristiche e le specifiche del linguaggio e non il doctype che quindi potrà essere semplice da leggere, da capire e soprattutto da ricordare!
> Content type – meta
In HTML 4.01, ad esempio, la dichiarazione per un meta tag (in questo caso per specificare la codifica del carattere) è la seguente:
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html;
charset=UTF-8">
In HTML5 tutto sarà molto più semplie:
<meta charset="UTF-8"
> Script tag
In HTML 4.01 il tag script è scritto in questo modo:
<script type="text/javascript" src="file.js"></script>
In HTML5 i browser non avranno bisogno dell’attributo type: si assumerà che lo script è scritto in Javascript, linguaggio script più popolare sul web:
<script src="file.js">
> Link tag
Discorso analogo al tag script viene fatto per link per il quale, in HTML5, non verrà definito l’attributo type.
In HTML 4.01:
<link rel="stylesheet" type="text/css" href="file.css">
In HTML5:
<link rel="stylesheet" href="file.css">
Conclusioni
Abbiamo descritto in questo articolo come, con l’avvento dell’HTML5, la sintassi del linguaggio è più semplice e pragmatica.
Inoltre, permette a chiunque di scrivere il codice come meglio crede senza obbligare il designer a dover stare attento alla chiusura del br (<br /> oppure <br>) seguendo delle regole rigide che però non davano al codice quella “personalizzazione” che grazie all’HTML5 sarà possibile e renderà ogni pagina di codice “Unica”.
Credete che questo aspetto possa provocare confusione nella scrittura del codice oppure apprezzate questa libertà che concede il nuovo linguaggio? Diteci come la pensate lasciando un commento all’articolo.